sabato 30 agosto 2014

Ferrovia Gemona del Friuli-Sacile, a cura del Cenacolo Terre del Friuli


La ferrovia Gemona del Friuli-Casarsa è una ferrovia a scartamento ordinario, nel territorio regionale del Friuli-Venezia Giulia. La tratta da Gemona a Pinzano al Tagliamento è in esercizio, mentre la tratta Casarsa-Pinzano è stata dismessa.

Casarsa-Spilimbergo 12 gennaio 1893
Spilimbergo-Pinzano 16 gennaio 1912
Pinzano-Gemona del Friuli 1º novembre 1914
La prima tratta, da Casarsa a Spilimbergo con le stazioni di Valvasone, S.Martino (fermata) e S.Giorgio della Richinvelda, fu inaugurata nel gennaio 1891. I successivi due lotti, da Spilimbergo a Pinzano al Tagliamento (con la stazione di Valeriano) e da Pinzano a Gemona furono completati nell'ottobre 1912. Il piazzale della Stazione di Majano (a Rivoli di Osoppo), successivamente fu interessato da lavori di ampliamento perché in questa stazione doveva innestarsi la linea, rimasta incompiuta, Majano - Udine.
Ebbe notevole importanza nella movimentazione militare nel corso delle due Guerre Mondiali e nella movimentazione di passeggeri tra la pedemontana e la pianura friulana.
La sola tratta tra Casarsa e Pinzano fu chiusa al traffico passeggeri nel 1967 ed al traffico merci nel 1987. La tratta chiusa è ancora armata, ma si sta valutando un progetto di riqualificazione per convertirla in pista ciclabile. Un'altra proposta è quella di trasformare il tratto da Pinzano a Casarsa in una ferrovia turistica.
La tratta Pinzano-Gemona rimasta in servizio fu gravemente danneggiata dal terremoto del 1976 e attualmente viene normalmente considerata come parte della Ferrovia Gemona del Friuli-Sacile, anche per il fatto che il Dirigente Centrale Operativo di tali linee è comune e localizzato nella stazione di Pinzano. La linea attualmente in servizio è costituita da un binario unico non elettrificato. La breve tratta tra Gemona e Osoppo è invece elettrificata per favorire la circolazione dei treni merci diretti al raccordo con la Zona Industriale di Rivoli.
Il 6 luglio 2012 nei pressi della stazione di Meduno, posta sulla linea Sacile-Pinzano, si verificò lo sviamento di un treno a causa di una frana sulla sede ferroviaria. Di conseguenza, il servizio ferroviario fu sospeso e sostituito da un autoservizio.

COMITATO FERROVIA GEMONA-SACILE
Il Coordinamento dei pendolari del FVG (Comitato pendolari Alto Friuli, Comitato spontaneo pendolari FVG, Comitato pendolari nodo Udine), in continuità con le numerose iniziative già svolte e con l'intento di promuovere la conoscenza, la storia e il futuro della linea ferroviaria Gemona Sacile, chiusa dallo scorso luglio 2012 per uno smottamento e considerata da RFI un ramo secco da tagliare, offre ai cittadini del Friuli Venezia Giulia l'opportunità di trascorrere una serata assieme, nella quale sarà illustrata la tratta ferroviaria, le fermate, i luoghi d'interesse culturale, paesaggistico, industriale da esperti in ambito ferroviario.
La regione è stata suddivisa in aree di competenza, al fine di poter offrire un servizio gratuito e di qualità:
Zona Pordenonese: Marica Sarcinelli, architetto paesaggista e Enrico Bianchet, esperto in materia ferroviaria
Zona Provincia Udine: Romano Vecchiet, storico delle ferrovie e direttore della biblioteca Civica "Vincenzo Joppi" di Udine, Simone Sesta, esperto in materia ferroviaria, Alessandro Puhali, esperto in materia ferroviaria, Marco Chiandoni, referente comitato spontaneo pendolari FVG
Zona Provincia Gorizia: Alessandro Puhali
Zona Trieste: Alberto Rutter, esperto in materia ferroviaria
Qualsiasi associazione interessata di qualunque natura, è pregata di mettersi in contatto con la segreteria al seguente numero telefonico: 339 3285395 Enrico Bianchet, oppure scrivere alla casella di posta ferroviasacilegemona@email.it

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