sabato 30 agosto 2014

Ferrovia di San Gottardo (Mendrisio)


Il Club del San Gottardo è un associazione-impresa ferroviaria che opera su base esclusivamente volontaria il cui fine è quello di organizzare treni turistici lungo la vecchia linea della Valmorea e lungo l'asse del San Gottardo per promuovere il turismo in Ticino e nella vicina Lombardia. Per svolgere questa attività, il Club dispone di vario materiale rotabile fra i quali ricordiamo il treno storico Gotthard Bahn con le due vaporiere Tigerli E3/3 8463 e 8501 del 1904 e del 1910, una vaporiera Eb 3/5 8556 in restauro, il coccodrillo Ce 6/8 II del 1922 in restauro, una locomotiva diesel DE500-02 ex Ferrovie Nord Milano,una locomotiva diesel Em836 ex SZU, quattro carrozze a 4 assi delle Ferrovie Nord Milano (tipo Az del 1924) e altre carrozze SBB e carri storici.
Il Club organizza viaggi aperti al pubblico lungo la tratta Mendrisio-Malnate Olona e verso il San Gottardo, nonché trasferte per gruppi e comitive.
Storia della linea

A questo punto è però necessario fare un passo indietro nella storia, più precisamente al 28 giugno del 1926, quando, con grande pompa, venne inaugurata la linea internazionale Mendrisio-Stabio (CH)-Valmorea-Castellanza (I). Le speranze riposte in questo collegamento - i cui impianti, in territorio svizzero, appartenevano alla società privata Ferrovia Mendrisio-Stabio (FMS), mentre la tratta italiana come pure il materiale rotabile era di proprietà delle Ferrovie Nord Milano (FNM) - si scontrarono ben presto con l'ostilità del governo fascista italiano, che il 22 maggio del 1928 decretò per il 31 dello stesso mese la sospensione dell'esercizio sulla tratta Mendrisio-Valmorea.

Al confine di Stabio-Santa Margherita le autorità di allora eressero un imponente cancello metallico che rimarrà chiuso fino al 1993. Abbandonata a se stessa, la linea subì un progressivo deterioramento, specie in territorio italiano: il bosco invase la massicciata e le piene del torrente Lanza distrussero in più punti il piano stradale. La tratta svizzera godette una sorte migliore: acquistata dapprima dalla Raccordo SA, poi ceduta alle FFS, venne adibita a raccordo industriale per le numerose manifatture e i depositi di carburante sorti a partire dagli anni Sessanta fra Mendrisio e Stabio.

La rinascita

Nel frattempo l'attenzione del dinamico Club aveva già superato le barriere doganali e forte era il desiderio di poter, anche solo simbolicamente, superare di nuovo il confine: grazie alla collaborazione del Gruppo ferromodellistico Valle Olona di Gallarate (I) e con l'accordo delle autorità italo-svizzere, alle ore 12.00 di domenica 12 settembre 1993 davanti alla E 3/3 ex FFS 8501 e ad uno sputnik (carro d'accompagnamento) adibito a tribuna oratoria venne riaperto dai sindaci di Stabio (CH) e Bizzarone (I) l'arrugginito cancello doganale e per la prima volta dal 31 maggio 1928 un convoglio proveniente dalla Svizzera ha potuto nuovamente penetrare per una decina di metri in territorio italiano. Sull'onda dell'enorme successo e della risonanza data dai media alla manifestazione, si fece strada un'idea di proseguire fino al paese di Valmorea (I). Nel gennaio del 1995, acquistate d'occasione dalle FFS oltre cento campate di binari da 18 metri, entusiasti volontari (dipendenti delle FFS e privati cittadini, coadiuvati, in un secondo tempo, da membri del Circolo ricreativo aziendale delle FNM) iniziarono impegnativi lavori di ripristino della massicciata, seguiti dal risanamento di un ponte in ferro sul torrente Lanza e dalla posa e rincalzatura di quasi due chilometri di binari, dal confine di Stabio-Santa Margherita all'antico casello 14 nel comune di Rodero. La linea turistica fu ufficialmente inaugurata il 27/28 maggio del 1995 e da allora frequenti e affollatissime sono state le corse effettuate dalla sbuffante Tigerli del 1910.
Nel frattempo la linea è stata ricostruita e riattivata, prima fino al sedime della stazione di Cantello, poi fino alla stazione di Malnate-Olona. L'obiettivo a breve-medio termine è il ripristino della linea ferroviaria fino a Lozza e Castiglione Olona.

clubsangottardo@ticino.com
info@clubsangottardo.ch
Informazioni:
Tel: 0041 76 737 73 83
http://www.mendrisiotourism.ch




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