mercoledì 26 ottobre 2022

MILANO VETRINA DEL GUSTO: ALCUNI EVENTI ENOGASTRONOMICI A INIZIO AUTUNNO 2022

 

 





Italia del Gusto ha partecipato ad alcuni eventi di livello, tra cui la nota rassegna Milano Golosa

Milano, 25 Ottobre 2022- E’ stato un inizio di autunno 2022 davvero scoppiettante per Milano, specialmente nell’ambito della valorizzazione delle grandi eccellenze del Belpaese, grazie ad alcuni eventi di livello dove la redazione de l’Italia del Gusto ha preso parte.

Tra questi un evento a tavola al Ristorante Dada In Taverna in Via Morigi, con un menù ad hoc volto a valorizzare il Rosso di Montepulciano Doc 2021 e 2022 e il Nobile di Montepulciano 2018 e 2019: è stato il primo di una serie d’incontri che si terranno nelle più importanti città italiane, voluto e promosso dal Consorzio Vino Nobile di Montepulciano.

Il secondo appuntamento importante si è tenuto nella moderna e curata location dello Spazio On House, in pieno centro, che ha visto sugli scudi la Tenuta Conte Vistarino di Rocca de Giorgi in Oltrepò Pavese, che ha portato a Milano l’idea della “Casa del Pinot Nero” e di una produzione d’alta qualità del nobile vitigno che coniuga tradizione, storicità e innovazione (attraverso il progetto dei Cru, ovvero realizzare vini di singoli vigneti della Tenuta). Molto interessante è stato il corto cinematografico di circa 15 minuti realizzato da Massimo Zanichelli, dove Ottavia Giorgi di Vistarino, nume tutelare della storica cantina, spiega bene la sua filosofia, che deve essere da esempio per tutti i produttori di Pinot Nero in Oltrepò.

Il terzo appuntamento è stata la rassegna Milano Golosa, giunta alla decima edizione, che ha raccolto diversi artigiani del gusto da tutta Italia.

A Milano Golosa l’Italia del Gusto si è focalizzata soprattutto sulle eccellenze della Basilicata, dell’Abruzzo, della Puglia e del Piemonte, ascoltando attentamente le esperienze dei produttori presenti.

Per la Basilicata, interessanti i vini dell’Azienda Agricola Porsia di Bernalda, a pochi km da Matera,poi le birre agricole di Mattarè, sempre da Matera, i salumi prelibati del Salumificio Carbone di Tricarico, gli olii extravergine d’oliva di Fontana dei Santi di Albano di Lucania (Pz), ed infine i diversi prodotti, tutti naturali e di tradizione di Gusti Agricoli Calabro Lucani di Maratea (Pz).

Nel Padiglione dedicato alle leccornie pugliesi, l’Italia del Gusto ha molto apprezzato la qualità della pasta biologica (da grani a km 0) di Casa Prencipe di Monte Sant’Angelo (Fg) e lo straordinario Capocollo di Cervellera da Martina Franca (Ta).

In Abruzzo invece è stato un piacere reincontrare l’Azienda Ursini di Fossacesia, sulla costa dei trabocchi, con i suoi olii Evo pregiati e i salumi tipici di Tomassoni di Jesi (An).

Per il Piemonte infine, da segnalare i vini territoriali (Dolcetto d’Alba, Barbera d’Alba Superiore e Nebbiolo d’Alba) di Cascina Carrà di Monforte d’Alba (Cn).

Tre diversi momenti, questi visitati e raccontati dall’Italia del Gusto, ma uniti da un unico fil rouge: qualità e territorialità promosse in una Milano in continuo fermento.

Così va bene!

giovedì 20 ottobre 2022

LA QUINTA EDIZIONE DELLA MILANO WINE WEEK: VARI WALK TASTING E MASTERCLASS PER BORGHI D’EUROPA

 

 





E’ appena terminata la quinta edizione della Milano Wine Week,che si conferma indubbiamente manifestazione fondamentale (a carattere non fieristico) per la diffusione delle cultura del vino,rivolta sia a un pubblico business ed internazionale che al consumatore finale.

Vino protagonista assoluto nella metropoli meneghina, grazie a più di 260 eventi svoltisi per 9 lunghi giorni nei 6 wine district in varie zone della città e nei due Palazzi storici di Corso Venezia, Palazzo Bovara, headquarter di 44 masterclass (21 internazionali) e delle iniziative business e lo splendido Palazzo Serbelloni, teatro dei walk around tasting per i winelovers.

Borghi d’Europa ha partecipato ad alcuni momenti importanti di questa quinta Milano Wine Week, partendo dalla presentazione e grande banco d’assaggio della Guida Slow Wine 2023 sabato 8 ottobre c.m. .

Numerosissime le etichette presenti al gran tasting di Slow Wine: per il mondo delle bollicine apprezzatissimi l’Alta Langa Docg Pas Dosè Blanc de Noir 2016 di Giulio Cocchi (Pinot Nero in purezza) di Cocconato (At), il Franciacorta Dosaggio Zero Bagnadore Riserva 2014 di Barone Pizzini e poi due Oltrepò Pavese Pinot Nero Metodo Classico Docg, il Norema 2019 Extrabrut Rosè di Calatroni e il Vergomberra 2017 Pas Dosè di Bruno Verdi.

Tra i bianchi fermi, sicuramente promossi il Verdicchio Castelli di Jesi Superiore Sciocchina 2020 di Albamocco di Castelplanio (An), il Trebbiano d’Abruzzo 2021 della Cantina Bossanova di Controguerra (Te), il Valle d’Aosta Doc Chambave Muscat Flètri 2020 di La Vrille, il Friuli Isonzo Doc Friulano Sensar 2020 di Mauro Drius di Cormòns (Go) ed infine il Colli Tortonesi Timorasso Filari 2020 di Luigi Boveri di Costa Vescovato (Al).

Sui rossi, degni menzione sono il Graticciaia Igp Negroamaro 2017 di Vallone di Lecce, il Buttafuoco Solinghino 2021 di Andrea Picchioni di Canneto Pavese, il Buttafuoco Costa Baresine 2018 della Cantina Roccapietra di Scuropasso di Pietra de Giorgi, l’Oltrepò Pavese Pinot Nero Bertone 2019 di Conte Vistarino di Rooca de Giorgi, l’Oltrepò Pavese Pinot Nero Carillo 2021 di Frecciarossa di Casteggio ed infine, dalla Valtellina, il Grumello Superiore Riseva Buon Consiglio 2016 di Arpepe.

Nella location di Palazzo Bovara invece, Borghi d’Europa ha presenziato a tre masterclass tematiche: la prima “Espressioni di Collio”, a cura del Consorzio Tutela Vini Collio, dedicata ai 3 vitigni autoctoni di questa nobile zona (Ribolla Gialla Doc, Friulano Doc e Malvasia Doc Collio), poi quella promossa dal Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese (condotta dal Diretttore del Consorzio Carlo Veronese) circa le bollicine di Pinot Nero che durano nel tempo, dove ha spiccato il Pinot Nero Metodo Classico Docg 2011 Milesimato Extrabrut Vincenzo Comi Riserva del Fondatore di Travaglino, ed infine alla masterclass sui vini di Giulio Fiamberti, produttori in Oltrepò Pavese dal 1814!

Nell’altro headquarter della Milano Wine Week, ovvero Palazzo Serbelloni, Borghi d’Europa ha partecipato al walk around tasting dedicato al progetto “Eccellenze Europee del Gusto, Nati per stare insieme”, col connubio tra Grana Padano e i Vini di Ascovilo e poi al viaggio alla scoperta delle etichette della Doc Castel del Monte in Puglia.

La chicca finale della quinta edizione della Milano Wine Week è stata la serata benefica promossa dalle Donne del Vino Lombardia a favore dell’Istituto dei Ciechi Onlus di Milano: 7 calici divisi nelle due anime del Pinot Nero dell’Oltrepò (bollicine importanti e rossi di grande armonia), il fascino della Sala Barozzi dello storico Palazzo di Via Vivaio e le note dell’antico organo Balbiani Vegezzi-Bossi suonate dal Maestro Compositore Francesco Ferrario.

In alto i calici!

 

 

mercoledì 5 ottobre 2022

VISITE GUSTOSE: LA SECONDA EDIZIONE DI OLTREPO’ TERRA DI PINOT NERO A CASTEGGIO

 






Il nobile vitigno assoluto protagonista con le sue due anime all’Antica Tenuta Pegazzera

Milano, 4 Ottobre 2022- Le dolci e verdi colline sopra Casteggio in Oltrepò, oltreché belle, sono importanti nella viticoltura, perché rappresentano l’habitat perfetto per il nobile vitigno del Pinot Nero, eccellenza riconosciuta a livello nazionale ed europeo (terzo areale in Europa e primo in Italia).

Un vitigno con due anime: grandi bolle Metodo Classico e il vinificato in rosso fermo, valorizzati alla grande lunedì 26 settembre u.s. presso l’Antica Tenuta Pegazzera a Casteggio, all’evento Oltrepò Terra di Pinot Nero, giunto alla seconda edizione e rivolto solo a operatori media e horeca.

Borghi d’Europa ha partecipato a questo grande evento, notevolmente migliorato rispetto alla prima edizione 2021: da 19 Cantine a 34, con molte più presenze di giornalisti e operatori curiosi di conoscere il territorio.

Il lavoro di squadra svolto dal Consorzio di Tutela Vini Oltrepò Pavese e dai 34 vignaioli è stato encomiabile e il risultato si è visto anche nei calici, con bolle Metodo Classico Docg di grande finezza ed equilibrio e rossi con sfumature diverse e di carattere.

Molto utili a capire l’identità del territorio le due masterclass sul Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese DOC vinificato in rosso sull’Oltrepò Pavese DOCG Metodo Classico Pinot Nero, condotte magistralmente da Filippo Bartolotta e da Chiara Giovoni.

Nel Walk around tasting, Borghi d’Europa ha particolarmente apprezzato le etichette di Frecciarosa, di Travaglino, di Conte Vistarino, della Tenuta Mazzolino, di Roccapietra Cantina Scuropasso, di Lefiole, di Finigeto, di Bosco Longhino, di Cà del Gè, di Bruno Verdi e di Ersaf Regione Lombardia.

In alto i calici!