mercoledì 9 settembre 2020

RIPRENDONO LE DEGUSTAZIONI PER BORGHI D’EUROPA: LE TAPPE A CORMONS E A MILANO

 




Continuano i progetti d’informazione di Borghi d’Europa con nuove degustazioni di livello

 

Milano, 8 Settembre 2020- La Redazione della Testata giornalistica Borghi d’Europa ha ricominciato a fine agosto a partecipare attivamente a delle degustazioni mirate, volte a valorizzare territori con un patrimonio enogastromico e storico-culturale d’eccellenza.

Il primo momento di degustazione, con tanto di interviste in diretta ai produttori, si è svolto in un luogo di culto per tutti i winelovers: l’Enoteca Regionale di Cormòns, nel cuore vinicolo pulsante del Collio, nata nel 1990 dall’idea comune di una trentina di produttori di unire le forze per far conoscere le prestigiose etichette prodotte. Qui, dopo l’intervento iniziale del Presidente dell’Enoteca Michele Blazic sono stati raccontati e degustati i vini di diverse cantine: per Prepotto Grillo Jole, Colli di Poianis, Valerio Marinig e Spolert, per il Collio i vini di Korsic e Roncus, per le Terre del Piave quelli di Terre di Grassaga.

 Altre 2 degustazioni si terranno a Milano il 15 e il 18 Settembre c.m. e andranno a far parte del progetto d’informazione di Borghi d’Europa “Milano Vetrina del Gusto”.

Il 15 Settembre, presso l’Hotel Nh Collection, si svolgerà la tappa milanese del roadshow organizzato dal Consorzio Tutela Vini Altoadige, dove in 2 masterclass condotte dal giovane e già insignito sommelier Eros Teboni si potranno assaggiare 10 vini di grande qualità.

Invece, il 18 Settembre sarà la volta di “Armonie senza Tempo”, presso la location del Superstudio Più in via Tortona a Milano, evento enologico dedicato al grande Bianco Lugana, organizzato dal Consorzio di Tutela Lugana Doc, con tanto di masterclass condotta dalla brillante e preparata enologa e comunicatrice del vino Sissi Baratella e di successivo banco d’assaggio.

Questi momenti di degustazione sono sicuramente positivi, visto che Borghi d’Europa segue diverse tipologie di progetti d’informazione, ed è pure di buon auspicio per la filiera agroalimentare, sempre minata dall’incertezza e dallo spauracchio della pandemia Covid-19, che ha già messo in ginocchio diverse attività nel primo scorcio di questo 2020.

 

 

Photo Credits by Gianluca Minuzzi Photographer Communication and Advertising



lunedì 27 aprile 2020

Borghi d'Europa presenta il 2020 di Milano,Vetrina del Buon e Bello Vivere




La rete internazionale Borghi d'Europa ha presentato il programma delle iniziative di informazione
del progetto 'L'Europa delle Scienze e della Cultura' (Patrocinato dalla IAI,Iniziativa Adriatico Jonica e da ESOF2020 ,Trieste Città europea della Scienza), a Milano,Vetrina del Gusto.
30 settimane che comprendono eventi internazionali (fra i quali spicca la conferenza stampa di
presentazione di ESOF2020 e di Expo Dubai 2020) , gli incontri con gli Enti Nazionali del Turismo e le rappresentanze consolari di Croazia,Slovenia,Albania e Macedonia del Nord (Paesi che aderiscono alla IAI) ; la presentazione dei percorsi del buon e bello vivere nelle Terre del Sud ( Abruzzo, Molise,Puglia,Basilicata e Calabria), in locali e contesti di Milano ; lo sviluppo dei progetti in Lombardia ( Valtellina, Terra di confine e OltrePo Pavese), in Emilia Romagna, in Friuli Venezia Giulia e nelle Marche ; l'individuazione dei luoghi e delle 'soste' dei 10 Percorsi Internazionali, presentati nel 2019 presso l'Ufficio di Rappresentanza del Parlamento Europeo.
“ Un programma intenso, che reinventa Milano come crocevia dei progetti e delle iniziative di
un'altra Europa e di un'altra Italia, autentica capitale dell'informazione, attenta ai valori e ai
principi della sostenibilità, fuori dalle logiche di regime e finalmente orientata ad ascoltare le
esperienze vive della comunità civile “.
Le parole di Renzo Lupatin, presidente di Borghi d'Europa, descrivono con una mirabile sintesi,
l'impegno della rete.

lunedì 16 marzo 2020

RACCONTI DI-VINI: L’AZIENDA AGRICOLA ALBERTO MARSETTI DI SONDRIO






La Redazione della Testata Giornalistica Borghi d’Europa è sempre molto attiva nel comunicare le eccellenze vitivinicole italiane e non, spesso visitando di persona i territori vocati o partecipando a rassegne ed eventi dove tali eccellenze sono protagoniste.
Tra i terroir più cari a Borghi d’Europa c’è la Valtellina, con la sua viticoltura eroica, rappresentata ottimamente dai grandissimi rossi di Nebbiolo Chiavennasca,ognuno con un’impronta caratteristica della sottozona di appartenenza (Inferno, Sassella, Grumello, Valgella e Maroggia).
In questo inizio 2020, la Valtellina è stata riconfermata da Borghi d’Europa nei progetti d’informazione “Milano Vetrina del Gusto” e “Terre di Confine” e raccontata a convivio attraverso i vini d’autore dell’Azienda Agricola Alberto Marsetti di Sondrio, come in occasione dell’incontro giornalistico tenutosi a fine gennaio all’Osteria della Stazione l’Originale a Milano.
Parliamo di una cantina a conduzione familiare, situata nella sottozona vinicola Grumello Docg, che conta circa 9 ettari, dislocati alla porte di Sondrio. L’uva Nebbiolo viene valorizzata alla grande, grazie all’esposizione al sole particolarmente favorevole e alla composizione del terreno prevalentemente sabbio-limoso.
Le etichette di NEBBIOLO Chiavennsca di Alberto Marsetti sono 4: il Rosso di Valtellina Docg, fresco e a volte erroneamente definito il vino basico, il Valtellina Superiore Grumello Docg, piacevole e allo stesso tempo deciso, il Valtellina Superiore Docg Le Prudenze, vino di carattere e molto armonico, ed infine lo Sforzato di Valtellina Docg, rosso ottenuto da uve Nebbiolo lasciate appassire, che conferiscono una certa regalità ed intensità al vino.
I giornalisti e comunicatori di Borghi d’Europa e dell’Associazione l’Altratavola continueranno a lavorare alacremente per far sì che la cultura del vino valtellinese venga compresa e diffusa in maniera globale.